I nostri fedeli cavalli hanno bisogno di coperte per affrontare nel modo giusto la fredda stagione invernale. Ma qual è la coperta più utile da usare e di che misura ha bisogno? E a che temperatura dobbiamo utilizzare la coperta? Scopriamolo insieme…
Come scelgo la coperta giusta per il mio cavallo?
Quando si sceglie una coperta è importante tenere conto di una serie di fattori:
* la temperatura esterna,
* se il cavallo è tosato oppure no,
* se il cavallo sta al paddock per molto tempo durante il giorno oppure se è, per la maggior parte del tempo della giornata, in box
* l’età del cavallo (un cavallo più anziano può sentire più freddo a causa delle sue condizioni).
A che temperatura è utile mettere una coperta?
Cavallo tosato:
Se la temperatura è tra 10 e 15 gradi si può utilizzare una coperta estiva oppure sottile; la scelta potrebbe ricadere anche su una coperta impermeabile da 0 grammi, che protegge il cavallo dalle intemperie.
Tra 0 e 10 gradi si consiglia una coperta più imbottita. Spesso, con queste temperature, sono sufficienti delle coperte con imbottitura da 100 a 200 grammi.
Per temperature sotto 0 gradi sarà necessaria una coperta invernale con imbottitura da 300-400 grammi.
Cavallo non tosato:
Da -5° a -10°C: è indicato l’uso di una coperta leggera se il cavallo è in buone condizioni di salute o più pesante se anziano o particolarmente magro.
Sotto a -10°C: è consigliato l’uso di una coperta da 200gr, soprattutto se il cavallo non ha a disposizione una capannina ben riparata dall’aria. Anche in questo caso meglio più pesante se il cavallo è anziano o particolarmente magro.
Come scegliere la taglia giusta?
Per essere sicuri di scegliere la taglia giusta bisogna misurare il cavallo con un metro da sarta.
Guida alla misurazione:
TIPOLOGIE DI COPERTE
Coperta da box
Le coperte da box sono utilizzate per coprire il cavallo quando è tenuto in box. Proteggono dalle basse temperature oppure sono realizzate in un tessuto leggero per mantenere pulito il mantello. Poiché queste coperte sono progettate per un uso interno, la maggior parte non sono impermeabili, anche se alcune possono essere di un materiale resistente all’umidità o idrorepellenti. Sono di un tessuto meno resistente delle coperte da paddock perché non ci si aspetta che abbiano la stessa usura. Non sono in genere consigliate per essere utilizzate al di fuori della stalla. Si possono anche usare come sottocoperta nel paddock per una maggiore protezione nei giorni più freddi. Possono o non possono essere dotate di cinghie per mantenerle in posizione.
Coperta da paddock
Le coperte da paddock sono tipicamente realizzate con tessuti resistenti. Lo spessore e la resistenza del tessuto esterno delle coperte per cavalli è espresso in denari. I denari sono indice del peso e della finezza dei tessuti: quindi maggiore è il numero di denari “den” di una coperta, maggiore è la resistenza del tessuto a strappi e usura. Più coprente e spesso sarà il tessuto, maggiori doti di tenuta a strappi e graffi avrà il prodotto. Le coperte da paddock sono impermeabili ma anche traspiranti. Vengono proposte in diversi modelli con tessuti e grammature differenti per l’utilizzo in ogni condizione atmosferica. Hanno robuste cinghie di chiusura anteriore, cinghie sottopancia e cinghie sottocoscia. Proteggono il cavallo dagli agenti atmosferici. Questo tipo di coperte sono progettate per consentire la massima libertà di movimento. Possono essere dotate di un copri collo (separato o no) e un copricoda. È importante scegliere una coperta da paddock traspirante perché un cavallo può sudare sotto la coperta.
Coperta da dopo lavoro
A fine lavoro o al rientro da una passeggiata è bene far indossare al cavallo una coperta in pile o in lana, non troppo pesante e traspirante. Grazie all’ elevato potere traspirante di questi materiali il cavallo sarà protetto sia durante il defaticamento sia durante l’asciugatura e sarà al riparo da colpi di freddo. Inoltre questi materiali aiutano a dissipare l’umidità, accelerano l’asciugatura e si asciugano rapidamente.
Le coperte in pile e microfibra sono utilizzate per proteggere il cavallo dal freddo e per asciugare il sudore. Il pile, a differenza del cotone, non si inzuppa e asciuga rapidamente. Consentono una buona traspirazione.
Coperta impermeabile
Le coperte impermeabili possono essere realizzate con un tessuto esterno anti strappo e con fodera simil seta sulle spalle per prevenire gli sfregamenti. Il loro scopo è quello di mantenere il cavallo asciutto in caso di pioggia. È molto importante acquistare una coperta in tessuto traspirante; i cavalli possono surriscaldarsi rapidamente e sudare sotto la pioggia, e l’ambiente umido sotto la coperta potrebbe causare irritazioni alla pelle. Le coperte impermeabili non sono adatte a proteggere il cavallo dal freddo. Se da un lato lo difendono dal vento dall’altro ostacolano la termoregolazione, impedendo la piloerezione ossia la capacità che ha ciascun crine di alzarsi, abbassarsi e cambiare direzione attraverso l’azione dei muscoli erettori del pelo.
Coprireni
Il coprireni è molto utile se si svolgono spesso allenamenti o passeggiate all’aperto. Il pile tiene caldo il cavallo e gli permette comunque di asciugarsi dal sudore durante il movimento.
Sottocoperta
Sono coperte isolanti che possono essere posizionate sotto la coperta da box per un maggiore calore. Possono essere realizzate in tessuto trapuntato o in pile. L’esterno può essere dotato di una stampa al silicone che impedisce lo scivolamento della coperta esterna.
Il cavallo è abituato per natura a resistere alle basse temperature. Il suo organismo è in grado di produrre il manto invernale, che svolge il compito di riscaldare anche con temperature rigide. Anche i cavalli, però, si ammalano, soprattutto se non sono abituati ad un clima troppo freddo. Ricordate però che il cavallo ha bisogno di uscire tutto l’anno, anzi è proprio in inverno che la stalla, con umidità e muffe, può essere più pericolosa per la sua salute.